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Il pane dell'antica Grecia

Prezzo del pane non si tocca. Comunicato stampa CNA panificatori Gela

Prezzo del pane non si tocca. Comunicato stampa CNA panificatori Gela
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Dal comunicato stampa a firma di Riccardo Ascia coordinatore panificatori CNA Gela:

Apprendiamo dalla stampa la riunione indetta da Ruvio della sigla Casartigiani Gela, anche se avremmo preferito essere convocati per un confronto prima di pubblicizzare gli eventi.

Sinceramente siamo stati colti da stupore, sentendo le parole di Ruvio della sigla casartigiani riguardo la volontà di un possibile aumento del prezzo del pane da parte dei propri associati, visto e considerato che gli stessi associati hanno fortemente criticato il pagamento del servizio a domicilio, proposto dalla sigla CNA qualche mese fa. Ad oggi tranne qualcuno, nessuno che espleta il servizio a domicilio risulta far pagare il sevizio, fra l’altro un servizio molto costoso per il panificatore, che incide molto sui costi.

Guarda caso oggi ad avere maggiore necessità ad aumentare il prezzo del pane sono proprio coloro che espletano il servizio a domicilio, sicuramente spinti dai costi raddoppiati delle farine, in aggiunta ai costi di consegna espletato gratuitamente, ma a nostro vedere l’aumento da parte di alcuni soggetti viene richiesto soprattutto per continuare la concorrenza sleale sul prezzo. Di fatti da sempre tutti quelli che espletano il servizio a domicilio, non rispettando le normative di confezionamento ed igienico sanitario, hanno il vantaggio di applicare un prezzo più concorrenziale, soprattutto chi abusivo.

Per questo noi di CNA tra i quali molti titolari di rivendite, rinunciamo per ora ad un aumento del pane, per bloccare questa speculazione da parte di molti operatori abusivi. Non daremo più ossigeno a chi tiene questa categoria in ostaggio da sempre, a costo di non guadagnare per settimane, per mesi, per anni.

I panificatori associati alla sigla CNA, su richiesta dei propri associati non aumenterà il prezzo del pane fino a quando, non si troverà una soluzione riguardo la vietata vendita del pane in strada. Contrariamente si assisterà ad una crisi senza precedenti di tutto il comparto panario di Gela, con la probabile scomparsa non solo del servizio a domicilio ma di intere attività di panificazione.

Lì 19/10/2021

Coordinatore panificatori CNA Gela

Riccardo Ascia

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