Sono tornati ad incontrarsi nuovamente i panificatori di Gela, per discutere in primis l’aumento da apportare al prezzo. Secondo alcune voci trapelate dall’incontro avvenuto l’altro ieri tra alcuni rappresentanti dei panificatori di Gela, è stato previsto un primo aumento che dovrebbe interessare solo il pane che viene consegnato presso il domicilio del cliente.
Per la verità non si tratterebbe di un vero e proprio aumento del prezzo del pane, ma di un supplemento per il servizio offerto, il servizio a domicilio ancora molto diffuso a Gela e molto costoso per i tanti panettieri che lo espletano gratuitamente.
Applicare il supplemento al domicilio secondo alcune voci del settore farebbe diminuire di diversi centesimi l’aumento , visto e considerato che l’aumento previsto in precedenza comprendeva il costo del servizio a domicilio, servizio che molti panificatori non effettuano cui il costo andrebbe a ricadere sulle spalle dei clienti che acquistano nelle rivendite.
Separando il costo del servizio a domicilio oltre a contenere l’aumento come detto, il cliente pagherà solo il costo del pane, mentre il costo del servizio a domicilio verrà pagato solo dal cliente che effettivamente ne usufruisce.
Di applicare il supplemento del 20% sul totale per ogni consegna se ne era parlato in piena estate, dove dallo scorso Agosto alcuni panificatori lo hanno già adottato. Ad oggi svolto con successo soprattutto per quella clientela che esige l’arrivo del pane presso il domicilio secondo le normative di confezionamento ed igienico sanitarie previste.
Niente invece trapela per il secondo aumento che dovrebbe interessare proprio il prezzo al Kg del pane, che stando ad altri aumenti scattati in tutta la Sicilia dovrebbe aggirarsi intorno le 80 centesimi ed 1 euro, visto e considerato che anche oggi le farine sono tornate ad aumentare di altri 5 centesimi.
Dunque se l’accordo sarà siglato tra pochissimo dovremmo ricevere il pane a domicilio confezionato secondo le normative vigenti con un pagamento di un supplemento del 20% sul totale speso. Si attenderà qualcosa in più per l’aumento effettivo, intanto molti sono i Gelesi che da ieri hanno iniziato a fare scorta nei congelatori per gli ultimi acquisti a prezzi che non vedremo mai più.
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